Rivarolo tra le due guerre
di Francesco Bresciani
2011

Quando al ragazzo Cesare Bresciani venne regalata una macchina fotografica, egli intuì subito le potenzialità di questo strumento che divenne per lui una presenza fissa e costante per tutta la sua esistenza. Fin dall’adolescenza egli si dilettò a scattare fotografie del suo paese, Rivarolo, e della sua famiglia. Comprese che in ogni scatto che rubava l’immagine, anche una parte di sé entrava nell’ inquadratura: il suo occhio e il suo punto di vista divennero parte integrante delle sue foto. Col tempo la sua tecnica si affinò maggiormente ed arrivò a possedere una sua personale espressione artistica, privilegiando scorci di paese, gruppi di persone, ritratti e ambienti famigliari. Il suo occhio testimoniò gli avvenimenti del luogo, civili e religiosi, fino alla sua morte, giunta precocemente a soli 59 anni, lasciando nel suo archivio più di mille fotografie. In questo volume che raccoglie le fotografie scattate tra il 1920 e il 1945, come testimonia anche il titolo della mostra allestita nell’ottobre 2011 a Rivarolo (“Rivarolo tra le due guerre”), sono racchiuse splendide immagini che rimarranno per sempre nella memoria storica del paese. L’esposizione di queste fotografie è stata fortemente voluta ed organizzata dal figlio, Francesco Bresciani, anch’egli appassionato fotografo, che ha setacciato lo smisurato archivio paterno per scegliere alcune immagini fra le più rappresentative. Si tratta, in ultima analisi, di elementi preziosi per tracciare una storia iconografica del paese e queste fotografie sono anche lo specchio di un mondo scomparso che, grazie agli scatti di un vero artista, ritorna magicamente visibile a tutti.

La pubblicazione è stata realizzata grazie al contributo di:

Cassa Rurale e Artigiana di Rivarolo Mantovano - Riga Paolo - Stampaggio materie plastiche
Leoni srl - Special Press - Impresa edile Fratelli Favagrossa snc - Impresa edile La Rivarolese srl
Fantini Meccanica srl - Caffè Sottoriva

Prezzo di copertina € 15,00